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Plastic Free ed Erasmus Student Network Italia uniscono le forze

07 agosto 2025

Una nuova alleanza nel segno della sostenibilità: Plastic Free Onlus ed Erasmus Student Network Italia ETS (ESN Italia) hanno siglato un Patto di Collaborazione per coinvolgere migliaia di studenti internazionali in azioni concrete contro l’inquinamento da plastica. Unire le forze non è solo una scelta strategica, ma una necessità: ogni anno nel mondo vengono prodotte oltre 400 milioni di tonnellate di plastica, di cui meno del 10% viene riciclato. Secondo l’OCSE, senza interventi decisi i rifiuti plastici potrebbero triplicare entro il 2060, con gravi conseguenze per gli ecosistemi, la salute e l’economia globale.


Attualmente, si stima che oltre 11 milioni di tonnellate di plastica finiscano ogni anno negli oceani, l’equivalente di 2.200 Tour Eiffel scaricate in mare. Microplastiche sono state rinvenute nei ghiacci artici, nei tessuti umani, nel latte materno e perfino nella placenta, segno di una contaminazione ormai sistemica. L’inquinamento da plastica costa all'economia mondiale oltre 13 miliardi di dollari l’anno, soprattutto per i danni causati alla pesca, al turismo e agli ecosistemi marini.


In questo contesto, la collaborazione nasce per sensibilizzare e attivare la comunità studentesca Erasmus, portatrice per definizione di valori di scambio, apertura e cittadinanza globale, coinvolgendola in iniziative ambientali promosse da Plastic Free su tutto il territorio italiano.


“Viviamo in Paesi diversi, ma sullo stesso pianeta. E se c’è una battaglia che ci unisce tutti, è quella per la sua salvaguardia – afferma Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus – Gli studenti Erasmus incarnano il meglio delle nuove generazioni: curiosi, dinamici, internazionali. Coinvolgerli significa creare un ponte tra culture, generare consapevolezza condivisa e moltiplicare il nostro impatto. È un’alleanza che non parla solo di ambiente, ma di comunità globale e futuro comune”.


L’accordo prevede un canale diretto di comunicazione tra le due realtà: Plastic Free informerà ESN Italia sulle attività attivabili a livello locale e nazionale, comprese opportunità formative e progettuali, mentre ESN si impegnerà a promuovere e valorizzare queste iniziative presso i propri membri, favorendo la partecipazione attiva degli studenti internazionali nei clean-up e negli eventi educativi in tutta Italia.


“Siamo entusiasti di unire le nostre forze a quelle di Plastic Free – dichiara Matilde Quaglia, Presidente di ESN Italia – Questa collaborazione ci permette di continuare a portare un tema cruciale come la sostenibilità al centro dell’esperienza Erasmus. Vogliamo sensibilizzare non solo i nostri volontari, ma in particolare le studentesse e gli studenti internazionali, trasformandoli da semplici ospiti del nostro Paese a veri protagonisti della sua tutela. Offrire loro l’opportunità di agire concretamente per l’ambiente significa formare una generazione di cittadini europei più consapevoli e responsabili, oggi in Italia e domani nel mondo”.


L’obiettivo è ambizioso: fare dei giovani cittadini europei non solo spettatori ma protagonisti della transizione ecologica, promuovendo una cultura ambientale che sia anche inclusiva, partecipativa e interculturale.


In un mondo sempre più connesso, l’ambiente diventa il linguaggio universale per costruire ponti tra popoli diversi. Con questo Patto, Plastic Free ed ESN Italia pongono le basi per una nuova generazione di ambasciatori del cambiamento, che dall’Italia possano portare in Europa – e nel mondo – un messaggio forte: l’unione tra i popoli può partire da un gesto semplice come raccogliere un rifiuto, e arrivare lontano.

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