Giovedì, 20 Novembre 2025
Provincia di Venezia,
Veneto

Giovani in prima linea a Jesolo (VE) contro l’inquinamento: Lezione e clean up per dire “Sfaticato a chi?”

#Giovani e scuole
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Mercoledì 19 novembre Jesolo, in provincia di Venezia, ha ospitato una tappa significativa del bando regionale “Sfaticato a chi?”, progetto rivolto ai giovani tra i 14 e i 35 anni con l’obiettivo di sfatare il pregiudizio sulla loro presunta svogliatezza e disimpegno. In realtà, quella di Jesolo è stata la prova vivente che i giovani, se coinvolti nel modo giusto, rispondono con entusiasmo, responsabilità e voglia di fare.

 

Circa 30 studenti di una scuola privata di San Donà di Piave hanno partecipato a una mattinata intensa, suddivisa in due momenti. Il primo si è svolto nella sala di rappresentanza del Comune di Jesolo, messa a disposizione dall’amministrazione, dove il referente Plastic Free Onlus per la città, Francesco Pistollato, ha tenuto una lezione coinvolgente sull’inquinamento da plastica, i suoi impatti sull’ambiente e sulla salute umana, e sulle buone pratiche da adottare per contrastarlo: ridurre, riutilizzare, riciclare.

 

Ad aprire i lavori è stato il Sindaco Christofer De Zotti, che ha sottolineato l’impegno del Comune verso la sostenibilità e il valore della partecipazione giovanile come motore di cambiamento.

 

Terminata la parte teorica, il gruppo si è spostato sulla spiaggia libera del Faro per una raccolta ambientale. Qui, i ragazzi hanno mostrato il loro lato più concreto: guanti alle mani, sacchi al seguito, si sono mossi con determinazione lungo la battigia, raccogliendo ogni tipo di rifiuto, con particolare attenzione alle microplastiche, tra le forme più subdole e persistenti di inquinamento.

 

“Durante la lezione erano inizialmente timidi – racconta Pistollato – ma in spiaggia si sono trasformati: hanno lavorato in squadra, con energia e consapevolezza. Alcuni sono rimasti scioccati da ciò che hanno trovato. Vedere nei loro occhi la sorpresa e la presa di coscienza è stato il risultato più bello dell’intera giornata”.

 

L’esperienza ha lasciato un segno visibile nei ragazzi, che hanno potuto comprendere da vicino l’impatto della plastica sull’ambiente e il valore del proprio impegno. A Jesolo, il cambiamento ha preso forma grazie a loro. Altro che “sfaticati”: questi giovani hanno dimostrato che la passione per il bene comune c’è, basta solo saperla accendere.

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