River Eye

La presenza di rifiuti plastici nei mari e negli oceani è indubbiamente uno dei più pressanti problemi a scala globale del nostro tempo, e ridurla rappresenta una delle principali sfide dei prossimi decenni.


Uno studio tedesco ha evidenziato che i fiumi sono responsabili del trasporto verso il mare di una gran massa di plastica. Alcuni più di altri, in funzione, oltre che della localizzazione geografica, della portata, della lunghezza, del territorio che attraversano e del numero di persone che vivono attorno alle sue sponde.


I ricercatori sono convinti che basterebbe migliorare la gestione dei corsi d’acqua per ridurre drasticamente (addirittura del 50%) l’inquinamento.

Il nostro impegno

Telecamere ad alta risoluzione

Un insieme di foto delle telecamere adoperate nel progetto river eye

Abbiamo iniziato installando telecamere ad alta risoluzione su 4 fiumi veneti per monitorare i rifiuti flottanti e valutare le migliori strategie di intervento.

Sbarramenti ferma rifiuti

Il prossimo passo sarà quello di creare i primi sbarramenti ferma rifiuti galleggianti nei fiumi più inquinati.

Dal punto di vista delle leggi, stiamo chiedendo al Governo:

Le risorse necessarie per gli enti e le associazioni per poter effettuare azioni concrete di salvaguardia dei fiumi come il monitoraggio, l’installazione delle barriere, la pulizia degli argini e la gestione dei rifiuti rimossi.

L'inasprimento della pena per tutti coloro che commettono il reato di inquinare i fiumi.

La costruzione di un osservatorio sui fiumi italiani che ne curi la salvaguardia definendo gli standard di monitoraggio e di intervento.

La promozione dello sviluppo di una collaborazione tra Enti pubblici che condividono gli stessi corsi d’acqua come contratti di fiume e sistemi di compensazione.