Plastic Free al Salone dello Studente di Bari: informazione, consapevolezza e futuro

Anche quest’anno Plastic Free Onlus ha preso parte al Salone dello Studente di Bari, ospitato negli spazi della Fiera del Levante, con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi ambientali e sull’urgenza di agire per prevenire i disastri ecologici del futuro.

Dalle 9 alle 13, nei tre giorni dell’evento dal 10 al 12 dicembre, centinaia di studenti e docenti provenienti da tutta la Puglia, ma anche da Abruzzo e Basilicata, hanno visitato lo stand dell’associazione, incuriositi dalle attività di volontariato, dai progetti scolastici e dalle azioni concrete messe in campo da Plastic Free in tutto il Paese. A rappresentare l’organizzazione: Silvana Mitolo, Fabio Leli e Gianmarco Catacchio, referenti attivi del territorio barese. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio del Comune di Bari, grazie al sostegno dell’Assessorato al Clima, alla Transizione Ecologica e all’Ambiente e della Commissione Politiche Giovanili, Educative, Culture, Turismo e Sport.

Numerose le domande rivolte dagli studenti ai volontari: dalle modalità per attivare percorsi di educazione civica ambientale all’interno delle scuole, alla possibilità di organizzare giornate di raccolta (clean up), fino ai modi per diventare parte attiva del cambiamento. La partecipazione allo stand si è rivelata non solo un momento informativo, ma anche un’occasione per ascoltare preoccupazioni, esperienze e proposte dei ragazzi, molti dei quali hanno manifestato il desiderio di fare la propria parte, anche in realtà dove l’abbandono dei rifiuti appare ancora diffuso.

Particolare interesse ha suscitato l’attività di recupero e salvataggio delle tartarughe marine, che da tempo accompagna l’impegno di Plastic Free nella salvaguardia della biodiversità marina.

Durante la mattinata del 12 dicembre, si è tenuto anche un intervento nella Sala Verde del Salone, dal titolo “Puliamo la Terra, per un mondo sempre più Plastic Free”, curato da Silvana Mitolo e seguito sia in presenza che online da numerosi studenti. Un momento di approfondimento sui progetti dell’associazione, dalle petizioni ambientali alla collaborazione con le amministrazioni locali, con focus sui principali comportamenti da contrastare, come il rilascio dei palloncini o l’abbandono dei mozziconi.

L’iniziativa ha rappresentato, ancora una volta, un’importante occasione per parlare di ambiente con chi il futuro lo abiterà. Informare, coinvolgere, costruire: questa è la strada per una cittadinanza consapevole.