Venerdì, 21 Novembre 2025
Provincia di Bari,
Puglia

Acquaviva delle Fonti (BA), altri 171 studenti coinvolti nel progetto Plastic Free

#Giovani e scuole
1763749550863_untitled-project-(10).jpg

Secondo appuntamento ad Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, per il ciclo di sensibilizzazione ambientale promosso da Plastic Free Onlus in collaborazione con l’Istituto Comprensivo “Caporizzi–Lucarelli”. Dopo l’esordio delle scorse settimane, venerdì 21 novembre è stata la volta delle prime e seconde classi della Scuola Media Lucarelli, per un totale di 171 studenti coinvolti.

 

Ad accogliere i ragazzi, in una mattinata scandita da quattro turni dalle 9:00 alle 13:00, sono stati Silvana Mitolo, Fabio Leli ed Elena D’Ambrosio, referenti Plastic Free, con l’organizzazione a cura di Silvana Ferrante, referente regionale e promotrice della collaborazione con l’Istituto.

 

L’evento si è svolto grazie al prezioso supporto della vicepreside e delle docenti, che hanno predisposto ogni dettaglio logistico in anticipo. I giovani partecipanti si sono dimostrati attenti, preparati e coinvolti, conoscendo già l’attività dell’associazione e alcuni avendo anche preso parte a precedenti clean up.

 

Durante l’incontro si è parlato dei danni causati dalla plastica all’ambiente, alla salute e alla fauna marina, con un focus molto apprezzato sulle tartarughe marine: un video del Centro di Recupero di Calimera (LE) ha emozionato e ispirato i ragazzi, rafforzando il senso di responsabilità verso la natura.

 

L’incontro fa parte di un percorso strutturato che porterà Plastic Free a sensibilizzare tutti i 600 studenti dell’Istituto, comprese le terze medie nei prossimi appuntamenti. Una testimonianza concreta di quanto sia importante partire dai più giovani per costruire un futuro più consapevole e rispettoso dell’ambiente.

 

Silvana Ferrante, che ha seguito il progetto passo dopo passo, ha così commentato: “Educare le nuove generazioni significa investire nel futuro del nostro pianeta. Vedere i ragazzi così ricettivi, preparati e curiosi è un segnale forte: stanno crescendo cittadini attenti e consapevoli. Il nostro compito è accompagnarli in questo percorso e offrire loro gli strumenti per fare la differenza”.

 

La sensibilizzazione continua, con l’obiettivo di trasformare ogni studente in un ambasciatore dell’ambiente.

Condividi!