1766130316162_img_20251207_094429184_hdr_ok.jpg

Prosegue “Una Terra che Respira”, già rimossi oltre 120mila chili di rifiuti dai volontari Plastic Free

18 December 2025

Con 213 raccolte ambientali realizzate in tutta Italia, al 30 settembre il progetto nazionale “Una Terra che Respira”, promosso da Plastic Free Onlus e sostenuto da Intesa Sanpaolo attraverso il Programma Formula, in collaborazione con CESVI, ha già raggiunto risultati significativi. L’iniziativa, nata per contrastare l’inquinamento da plastica e sensibilizzare cittadini, scuole, istituzioni e imprese, ha coinvolto 9.020 volontari, 106 enti pubblici, 24 scuole e 233 soggetti privati e associazioni in una grande azione collettiva di cura del territorio. Un impegno condiviso che ha già permesso di rimuovere 122.845 chili di plastica e rifiuti da città, parchi, fiumi, boschi e spiagge, restituendo bellezza e salubrità a numerosi luoghi del nostro Paese.


Ogni sacco riempito è un passo avanti verso un’Italia più pulita e consapevole – dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus, associazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica –. L’adesione sempre più ampia dimostra quanto forte sia il desiderio di cambiare, soprattutto se si offre a cittadini e comunità un’occasione concreta per agire insieme. L’inquinamento da plastica è un’emergenza globale che ci riguarda tutti, ma ognuno può fare la propria parte, anche partendo da un gesto semplice: raccogliere un rifiuto”.


Oltre alla dimensione ambientale, il progetto porta con sé un valore sociale e culturale: le attività di clean up si trasformano in momenti di partecipazione, educazione e aggregazione, capaci di generare consapevolezza e senso di responsabilità nelle persone di tutte le età.


Una Terra che Respira” punta a concludere con 300 eventi di raccolta e il coinvolgimento di almeno 10.000 volontari, per arrivare a rimuovere oltre 200.000 chili di plastica e rifiuti. Una sfida ambiziosa ma possibile, grazie alla sinergia tra terzo settore, imprese, scuole, pubbliche amministrazioni e cittadini.


Il progetto rappresenta una risposta concreta a un problema ormai sotto gli occhi di tutti: ogni anno nel Mediterraneo finiscono 730 tonnellate di plastica, mentre nel mondo vengono generate oltre 350 milioni di tonnellate, con gravi conseguenze per la biodiversità, l’ambiente e la salute umana.


“Con ‘Una Terra che Respira’ - conclude De Gaetano – vogliamo non solo ripulire il territorio ma anche ispirare un cambiamento duraturo. Vogliamo che chi partecipa torni a casa con un nuovo sguardo sul mondo, diventando portatore attivo di comportamenti sostenibili”.


L’iniziativa, selezionata dalla Filiale Digitale di Intesa Sanpaolo nell’ambito della Divisione Banca dei Territori guidata da Stefano Barrese, è stata sostenuta attraverso una raccolta fondi su For Funding, la piattaforma di crowdfunding della banca dedicata a sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per persone in difficoltà. In quattro mesi sono stati raccolti oltre 100.000 euro grazie alla generosità di cittadini, di imprese e anche della Banca che ha partecipato attivamente, contribuendo con 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online.

Share!