Una Terra che respira | A Pietrasanta (LU) 250 kg di rifiuti rimossi dal Terminal Bus tra orgoglio e amarezza

Domenica 12 ottobre, il Terminal Bus di Pietrasanta, in provincia di Lucca, si è trasformato per un’ora in un campo d’azione per la tutela ambientale, grazie all’intervento dei volontari di Plastic Free Onlus. L’iniziativa, coordinata dalla referente Sara Quintavalle, rientra nel progetto nazionale Una Terra che respira e ha visto la partecipazione di 10 volontari, uniti da determinazione e spirito civico.

In soli 60 minuti sono stati rimossi 250 kg di rifiuti, in un’area che rappresenta il primo e l’ultimo biglietto da visita per pendolari, turisti e cittadini. I materiali raccolti raccontano purtroppo una storia di degrado urbano: lattine di birra, bottiglie di vetro, preservativi, biciclette abbandonate, sacchetti di rifiuti domestici e perfino bottigliette utilizzate per fumare sostanze stupefacenti.

“Proviamo orgoglio per ciò che abbiamo fatto – ha dichiarato Sara Quintavalle – ma anche amarezza nel vedere in quali condizioni versa un luogo così centrale e frequentato. I volontari fanno il possibile, ma non possiamo chiedere loro di sostituirsi al senso civico che dovrebbe appartenere a tutti”.

Plastic Free rivolge un appello semplice e diretto: usate i cestini (che ci sono); non trasformate un luogo pubblico in una discarica personale.

Anche Pietrasanta, grazie a Una Terra che respira, lancia un messaggio chiaro: la città è di tutti, e tutti dobbiamo averne cura. Oggi, non domani.