Plastic Free alla Maratona di Roma: un’edizione all’insegna della sostenibilità

Domenica 16 marzo, Plastic Free Onlus ha partecipato per il quarto anno consecutivo alla Maratona di Roma, collaborando al programma di sostenibilità dell’evento con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale di una delle manifestazioni sportive più importanti d’Italia.

L’iniziativa ha visto impegnati volontari e referenti di Plastic Free Onlus, che hanno lavorato lungo il percorso per sensibilizzare i maratoneti sulla corretta differenziazione dei rifiuti, raccogliere i materiali abbandonati e recuperare i generi alimentari non utilizzati, evitando inutili sprechi. Un’azione concreta che ha permesso di unire sport e tutela ambientale in un evento che punta a diventare sempre più sostenibile.

Una delle grandi novità di quest’anno ha riguardato la sostituzione totale delle bottigliette di plastica con bottigliette in tetrapak, che a Roma vengono conferite nella carta. Questa scelta, resa possibile grazie al supporto di Acea, main sponsor della maratona, ha segnato un passo avanti fondamentale nella riduzione dell’uso della plastica monouso. Inoltre, lungo il percorso erano presenti bicchieri in carta mentre al traguardo erano di carta compostabile, autobotti e cisterne per garantire il ristoro degli atleti con un impatto ambientale minimo.

Un’altra importante innovazione ha riguardato le spugne utilizzate dai maratoneti. Fino a quest’anno, queste venivano distribuite lungo il percorso e poi gettate, generando grandi quantità di rifiuti. Per la prima volta, invece, ogni partecipante ha ricevuto una sola spugna all’interno del kit iniziale, da riutilizzare per tutta la durata della corsa, riducendo così drasticamente lo spreco di materiali.

Anche l’aspetto solidale ha avuto un ruolo centrale nell’organizzazione dell’evento. I prodotti alimentari non consumati sono stati raccolti dai volontari di Plastic Free Onlus e consegnati al Banco Alimentare, che si è occupato della redistribuzione alle persone in difficoltà. Un’azione che ha permesso di limitare lo spreco e trasformarlo in un’opportunità concreta di aiuto.

A dimostrazione del forte legame tra sport e tutela ambientale, Plastic Free Onlus ha partecipato per la prima volta alla staffetta plogging, schierando ben quattro squadre. Tra i partecipanti figuravano il Direttore Generale Lorenzo Zitignani, il Segretario Generale Margherita Maiani, il referente regionale del Lazio Lorenzo Paris, il referente provinciale di Roma Giuseppe Viterbo e il referente di Roma Lorenzo Astori, che hanno corso la loro frazione raccogliendo rifiuti lungo il percorso. Il team si è riunito al traguardo, lanciando un segnale chiaro: si può fare, il cambiamento è possibile e passa anche attraverso eventi più sostenibili e una maggiore consapevolezza collettiva.

"Vogliamo ringraziare tutti i volontari e i referenti che hanno reso possibile questa giornata", ha dichiarato Chiara Crescenzi, referente di Plastic Free Onlus Colleferro e vice-provinciale di Roma. "Siamo convinti che, passo dopo passo, possiamo rendere questi eventi sempre più rispettosi dell’ambiente e contribuire a un modo di vivere più sostenibile per la Terra. Sentiti ringraziamenti, infine, a Circularity e a Infront che, insieme a Banco Alimentare, sono i nostri compagni di avventura in questa corsa verso la sostenibilità".

Plastic Free Onlus proseguirà nel suo impegno per la riduzione dell’inquinamento da plastica e per la diffusione di buone pratiche di sostenibilità. Per chiunque voglia unirsi alle prossime iniziative, è possibile consultare la sezione Eventi sul sito ufficiale plasticfreeonlus.it.