Monday, October 6, 2025
Sardegna
-
Trentino-Alto Adige

Plastic Free Trentino-Alto Adige sbarca a La Maddalena: un viaggio tra natura, consapevolezza e fratellanza blu

#In piazza
1759772268661_whatsapp-image-2025-10-05-at-9.35.33-pm.jpeg

Per la prima volta, una delegazione di Plastic Free Trentino-Alto Adige ha raggiunto l’arcipelago di La Maddalena, in Sardegna, per vivere un’esperienza di confronto, scoperta e impegno ambientale. Guidati da Mariapia Weber, referente per Salorno (BZ), tre referenti e una volontaria hanno lasciato temporaneamente le montagne per approdare su un territorio dove il mare e il vento modellano paesaggi e coscienze. Ad accoglierli, il referente locale Gianpiero Carcangiu, insieme a Maria Francesca e Laura, parte attiva della rete Plastic Free sarda.

 

L'iniziativa non ha avuto solo lo scopo di scoprire un altro contesto operativo, ma anche di rafforzare i legami tra i referenti del Trentino-Alto Adige, che spesso vivono e operano in aree distanti e poco connesse tra loro. La trasferta è diventata così un’occasione preziosa per creare sinergie, condividere esperienze e progettare nuove attività future in un clima di amicizia e collaborazione.

 

Il tempo incerto – tra pioggia, vento e sole – non ha fermato la determinazione del gruppo, il cui “cuore verde” ha superato ogni ostacolo. Accompagnati dall’entusiasmo e dalla competenza di Gianpiero, i volontari hanno attraversato sentieri impervi alla scoperta di angoli mozzafiato, dove la bellezza selvaggia del paesaggio si scontra con la realtà drammatica dell’inquinamento. Spiagge e calette invase da plastica e microplastica, restituite dal mare come un muto atto d’accusa verso le abitudini distruttive dell’uomo.

 

Non sono mancati momenti di riflessione e confronto con la comunità locale, scambi di idee e la condivisione di buone pratiche. Ma il viaggio è stato anche un’esperienza profondamente emozionale: albe conquistate con fatica e dedizione, tramonti avvolgenti nella quiete assoluta della natura, il tutto accompagnato da un profondo senso di appartenenza a una comunità che si impegna con passione per il bene del pianeta.

 

“Abbiamo capito ancora una volta – racconta Mariapia Weber – che il nostro volontariato Plastic Free ci piace un sacco: ci dà soddisfazione, ci appaga e ci fa sentire uniti in una sempre più grande famiglia blu”.

 

Un’esperienza che ha lasciato un segno nel cuore di chi l’ha vissuta, ma che soprattutto rafforza l’impegno di Plastic Free nel creare connessioni, abbattere le distanze e costruire una rete nazionale sempre più coesa e consapevole.

Share!