A Povegliano (TV) bambini in azione contro la plastica: la lezione diventa realtà

Venerdì 30 maggio si è trasformato in una giornata memorabile per le classi quarte e quinte della scuola primaria “P. Fabris” di Povegliano, in provincia di Treviso, grazie all’iniziativa promossa da Plastic Free Onlus con la referente locale Sonia Mazzero. Una mattinata all’insegna dell’educazione ambientale che ha unito teoria e pratica, lasciando un segno importante nei cuori dei più piccoli.

Durante il primo momento in aula si è parlato dei danni provocati dalla plastica e delle gravi conseguenze dell’abbandono dei rifiuti nell’ambiente. Una conversazione viva e partecipata, in cui i bambini si sono confrontati con domande, riflessioni e tante idee per migliorare il mondo che li circonda. Ma non si sono fermati alle parole: indossati guanti e impugnate pinze, gli alunni si sono trasformati in veri protagonisti del cambiamento, ripulendo i dintorni della scuola, il campetto sportivo e il parco giochi.

Tra i rifiuti raccolti in quantità, spiccavano mozziconi di sigaretta, bottiglie di plastica, lattine e frammenti di plastica lasciati dagli sfalci. Un bottino purtroppo significativo, ma anche la prova tangibile di quanto sia importante prendersi cura del proprio territorio. In questo modo, i bambini hanno simbolicamente riconquistato i loro spazi, imparando che la bellezza e la pulizia dell’ambiente sono un diritto da difendere e una responsabilità da condividere.

A rendere ancora più speciale questa giornata è stato il gesto generoso di tutti gli alunni della scuola, che hanno deciso di fare una donazione a Plastic Free per adottare una tartaruga marina, dimostrando quanto sia profondo il loro impegno verso la tutela dell’ambiente e della biodiversità marina.

Un ringraziamento sentito va al Comune di Povegliano, e in particolare all’assessore all’ambiente Tamara Favretto, sempre attenta e partecipe alle iniziative ambientali del territorio, nonché a Contarina, che ha fornito il materiale necessario. Un grazie speciale anche alla maestra Elisabetta, vera anima del progetto, e a tutte le insegnanti che hanno accompagnato i bambini in questa esperienza.

Ma il ringraziamento più grande va proprio ai piccoli studenti, che con entusiasmo, impegno e determinazione ci ricordano che il futuro dell’ambiente è nelle mani di chi oggi ha il coraggio di sporcarsi le mani per pulire il mondo.